Acquamotricità, psicologia e mindfulness a Catanzaro


Dr.ssa Lombardo Giuditta,Psicologa locandina-5-novembre

Tutto scorre veloce, come l’acqua.

Grazie alle tecnologie l’intero mondo è lì, a portata di mano, all’istante, con un clik o con un tuch. Un costante bombardamento di stimoli,che ci chiama a stare fuori, a stare vigili, a stare attivi, a stare pronti ma sopratutto a stare perennemente stanchi…

Quale prezzo paghiamo? Insonnia, digestione difficile, fatica e perdita di attenzione, irritabilità, aumento e perdita di peso non in modo sano.

L’acqua è un ambiente ottimale per lavorare ed è senza dubbio il luogo ideale per l’attività fisica anche in gravidanza, perché permette l’utilizzo completo del corpo senza arrecare particolari carichi ad alcuni distretti a scapito di altri. La diminuzione della forza di gravità alleggerisce le articolazioni e i legamenti dal carico statico e dinamico, mentre aumenta la capacità di resistenza fisica e respiratoria, aiutando a mantenersi in forma. Da sempre l’acqua sostiene, massaggia, accoglie e avvolge. In acqua ci percepiamo più leggeri, e la leggerezza fisica coinvolge la leggerezza mentale.

Acquamotricità in gravidanza:

Acquamotricità in gravidanza è un percorso che nasce con l’intento di poter far vivere alle mamme un’esperienza per farle rilassare, muovere, acquisire fiducia in se stesse, e accrescere il legame con il loro bambino, attraverso l’utilizzo dell’acqua e della mindfulness. foto-ufficiale-x-gravidanzaPoichè la gravidanza è un periodo di forti cambiamenti fisici, emotivi, relazionali e sociali questo percorso rappresenterà un’occasione di ascolto, di coinvolgimento e di consapevolezza.
Benefici:
Incoraggia la consapevolezza
Migliora la circolazione e la respirazione
Aumenta la flessibilità e la tonicità
Previene il mal di schiena, riduce il diabete.
Permette di raggiungere un buon rilassamento
Migliora il sonno
Abbrevia i tempi del travaglio
Favorisce il post-partum
Nota bene:
Nessuna controindicazione.
Non sono richieste capacità natatorie
Rivolto alle donne dalla 12° settimana.
Rivolto a donne in gravidanza e partner e a tutti gli operatori del settore, ginecologi, infermieri, ostetriche,psicologi ecc..
Acquamotricità per tutti:
Una sensazione di rilassamento profondo, al quale si unisce l’allentarsi delle tensioni neuromuscolari grazie al sapiente sostegno dinamico in un ambiente fluido isotermico, le articolazioni possono muoversi liberamente in ogni direzione e la muscolatura può rilasciare facilmente le tensioni accumulate.aquamotricita-per-tutti-2
Gli occhi chiusi, le orecchie immerse nell’acqua e la pelle avvolta nell’ acqua sono una delle tecniche di acquamotricità.
Gli esercizi di apnea e di respirazione consistono in una temporanea sospensione volontaria dell’atto respiratorio durante un immersione senza l’ausilio di respiratori. E’ una degli esercizi dove la componente mentale è fondamentale, si affiorano pensieri, ricordi, emozioni piacevoli o meno, tensioni e paure.
Benefici:
Rilassamento corporeo e consapevolezza
Migliora la circolazione e la respirazione
Aumenta la flessibilità e la tonicità
Abbassa l’ormone dello stress
Aumenta il livello di energia
Migliora il sonno e la digestione
Migliora la riabilitazione motoria
Riduce lo stato d’ansia e l’alternanza di umori
Nota bene:
Nessuna controindicazione
Non sono richieste capacità natatorie.
Rivolto a tutti: individui, coppie, gruppi di giovani, adulti e anziani.
La mindfulness e la consapevolezza.
La medicina ufficiale ha ormai sdoganata: la pratica della mindfulness, traduzione moderna del termine «consapevolezza» funziona per combattere lo stress. E si moltiplicano i gruppi in tutto il mondo, Italia compresa, che la propongono come medicina per guarire le ferite e le sofferenze che le persone si portano dentro, ferite e sofferenze che oggi si chiamano stress e che non sono legate soltanto a malattie, ma anche al vivere quotidiano, ai disagi dell’ambiente di lavoro, alle pressioni sociali, alla crisi attuale.
La pratica della mindfulness non è un qualcosa di esoterico, ma è una forma di meditazione che è stata valutata in una serie di ricerche scientifiche, il primo lavoro porta la firma di Jon Kabat-Zinn dell’University of Massachusets Medical School di Worcester e si riferisce al trattamento del dolore

Spiegare che cos’è (e che cosa non è) lamindfulness non è semplice. «La mindfulness – spiega Santorelli – è la consapevolezza che nasce dal prestare attenzione al momento presente, intenzionalmente e senza giudicare. Consapevolezza non è sinonimo di rilassamento e non è nemmeno una filosofia: è un modo di essere che implica lo stare costantemente in relazione con se stessi e con il mondo e l’accettare quello che c’è, sia che si tratti di disagio, di sofferenza, di passione o di piacere». In altre parole: viviamo pensando sempre al passato o al futuro, mentre dovremmo radicarci nel presente, nel «qui e ora», imparando ad accettare noi stessi e a vivere più profondamente le nostre esperienze che sono fatte di sensazioni, di emozioni, di pensieri, di relazioni. L’obiettivo di tutto questo? Ridurre la sofferenza interiore e lo stress.

Dr.ssa Giuditta Lombardo
Psicologa
Catanzaro